È Professore Associato di Storia della Pedagogia dell’Università del Salento. I suoi interessi scientifici sono orientati verso una ricostruzione storica del processo formativo, attraverso il contributo non solo degli specialisti di pedagogia, ma altresì di quegli ambienti culturali non esplicitamente pedagogici, eppure destinati ad influenzare non poco la formazione delle coscienze, della cultura e dei comportamenti del tempo. Di qui l’attenzione all’età del Positivismo, nei suoi molteplici aspetti, da quelli chiaramente istituzionali a quelli extrascolastici (Lombroso, Mellusi, Bianchi, De Sanctis ecc.). Successivamente i suoi interessi di ricerca hanno incluso l’educazione nel particolare contesto storico del fascismo italiano (Lombardo-Radice) e il problema della formazione in chiave storico-comparativa, con particolare riferimento a quella che è la formazione dei soggetti in situazioni problematiche.