La formazione agraria in Sicilia tra Ottocento e Novecento. Il caso di Caltagirone
Società Calatina di Storia Patria
Notevoli sono i vuoti delle fonti della storia sull’istruzione e in particolar modo su quella agraria, vuoti che non permettono di colmare lacune dovute, alcune volte, al poco interesse mostrato dagli stessi storici e soprattutto dai Ministeri deputati all’Istruzione. Fondamentale è il tentativo di riempire tali lacune partendo, per la ricostruzione storica dell’istruzione agraria, dall’attenzione all’ambito regionale e a quello locale. La ricerca che viene presentata si focalizza principalmente, incentrando la sua attenzione, su un arco cronologico che va dal 1867 al 1947 in Sicilia. Un periodo ricco di importanti vicende storiche, sociali, economiche e politiche, fondamentali. Le scuole agrarie, dalla loro nascita, dipendendo dal Ministero di Agricoltura, Industria e Commercio nacquero e si svilupparono al di fuori del “sistema scolastico nazionale”, regolato dalla legge Casati prima e dalla legge Gentile poi. Questa condizione esistenziale diede alla Scuola agraria una strutturazione particolare come avvenne per le scuole commerciali, industriali e di arte industriale, che furono normate dallo stesso Ministero per consolidare un tipo di sapere professionale “teorico-pratico”. Fondamentali nel percorso dell’istruzione agraria, oltre le scuole, saranno i Consorzi agrari e le Cattedre Ambulanti di Agricoltura. La Scuola agraria di Caltagirone, essendo una delle più prestigiose istituzioni del Mezzogiorno, un polo moltiplicatore di innovazioni e conoscenze agrarie, diventa, essa stessa, bene culturale, riflesso dell’attività didattica amministrativa-gestionale, capace di incidere sul territorio. Dal 1867 è stata per 150 anni, con continuità, presente nel territorio. Di interesse sono le sue origini, infatti tra il 1867-1868, l’istruzione agraria si sostanzia nel territorio calatino come Asilo agrario, la Scuola sorge nell’ex convento dei Cappuccini per iniziativa del Comune di Caltagirone e per sottoscrizione dei cittadini per il ricovero degli orfani dei morti per tifo colera e carestia.
Parole chiave: istruzione agraria, sviluppo economico, Mezzogiorno