Il maestro di una generazione. Diego Valeri al Liceo Manin di Cremona
Università degli Studi di Pavia
L‘intervento si propone di ricostruire il magistero di Diego Valeri al Liceo Manin di Cremona nei primi anni Venti del Novecento (1922-1925), considerando più che la sua azione d’insegnante di materie letterarie e storia dell’arte alle prese con l’attuazione della riforma Gentile, i ricordi che lo stesso ha lasciato in alcuni dei suoi alunni migliori.
Celebrato come “maestro incomparabile, non solo per finezza di cultura, ma anche per singolarità di metodo didattico, tutto inteso a suscitare nei discenti l’indicibile gioia di scoprire sé stessi nella produzione letteraria e artistica altrui” (U. Gualazzini), quella del poeta veneto (Piove di Sacco, 1887 – Roma, 1976) fu infatti una delle presenze più amate, ancorché brevissime, nel panorama scolastico cremonese.
Sulla scorta di un recente filone di ricerca dedicato alle memorie di scuola, nel corso dell’esposizione saranno presi in rassegna le testimonianze dei fratelli Anna Dora e Giorgio Groppali, Ugo Gualazzini e Alfredo Puerari, a loro modo esemplari di un genere, a sua volta espressione di un particolare modo d’intendere il sapere, che resta ancora in gran parte da indagare.
Parole chiave: Storia dell’educazione, Storia degli insegnanti, Memorie di scuola, Diego Valeri, Liceo Manin Cremona.