Il maestro e l’esperienza della cura
Marco DALLARI
già Università degli Studi di Trento
La concezione di cura in ambito educativo è ‘prendersi cura’, l’anglofono to care. Le cure materne sono un modello di riferimento ma, come ci ricorda Luigina Mortari*, la cura è una pratica di emancipazione (non di protezione, come è spesso intesa): chi riceve cura si scopre capace di prendersi a sua volta cura (dell’ambiente, dei simili, di sé). La cura, come ci ricorda Martha Nussbaum, è un aspetto universale della vita umana e il maestro, in tutte le sue declinazioni, dalla scuola primaria all’Università, è (dovrebbe essere) colui che attraverso pratiche di cura tese all’emancipazione consegna all’allievo autonomia e competenza estetico-emozionale oltre che cognitiva.