Le attività dell’Opera nazionale balilla in Valle d’Aosta
Université Lyon2 – Università della Valle d’Aosta
La legge del 3 aprile 1926 n. 2247 istituì l’Opera nazionale balilla, l’ente fascista per l’assistenza e l’educazione fisica e morale della gioventù. Il mio intervento, dopo un rapido excursus volto a delineare la genesi e la struttura organizzativa dell’istituzione, si concentrerà sulle attività della stessa sul territorio valdostano.
Le proposte dell’ente balillistico erano di natura ginnico- sportiva e culturale e comprendevano molteplici attività. Nel campo delle attività ginniche erano particolarmente diffuse l’atletica leggera, il calcio e le escursioni in montagna.
I dati in mio possesso si riferiscono ad un solo mese, nello specifico il mese di luglio del 1935, ma è ragionevole ritenere che le attività svolte nei mesi estivi dall’Opera nazionale balilla in una regione con il clima e con la morfologia valdostani fossero quasi sempre le stesse. Per questa ragione i dati, benché esigui, risultano comunque degni di nota.
La proposta culturale consisteva principalmente in una serie di conferenze i cui temi erano principalmente di carattere storico o politico. Con l’assorbimento dei patronati scolastici nel 1930, l’Opera nazionale balilla acquisì anche la direzione di tutte le attività assistenziali scolastiche e parascolastiche. Tra queste va sicuramente annoverato il servizio della refezione scolastica. I dati in mio possesso si riferiscono agli anni 1936, 1937 e 1944 e hanno permesso non solo un’analisi quantitativa, ma anche una ricostruzione aneddotica delle vicende che i comuni e le direzioni didattiche dovettero affrontare per l’attivazione del servizio.
Le fonti analizzate provengono in parte dall’archivio regionale della Valle d’Aosta e in parte dall’archivio del comune di Jovençan, un piccolo comune situato a pochi chilometri dal capoluogo. Si tratta di relazioni inviate al prefetto e di cronache di vita scolastica, queste ultime utili per comprendere come l’organizzazione balillistica e la scuola fossero intrinsecamente legate.
Parole chiave: fascismo, balilla, educazione, refezione, scuola